ECOBONUS 65%

La proroga 2022 per l’Ecobonus conferma che la detrazione Irpef/Ires per la riqualificazione energetica degli immobili esistenti è pari al 65% per i seguenti interventi:

  • riqualificazione energetica totale dell’edificio;
  • acquisto di caldaie a condensazione di classe A, dotate di sistemi di termoregolazione evoluti appartenenti alle classi V, VI o VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02.
  • acquisto e posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione.
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici.
  • sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.
  • interventi di coibentazione dell’involucro opaco.
  • collettori solari per produzione di acqua calda.
  • interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro.
  • acquisto e posa in opera di microcogeneratori in sostituzione di impianti esistenti (fino a un valore massimo della detrazione di 100.000 euro).  

Per beneficiare della detrazione è necessario che gli interventi effettuati portino a un risparmio di energia primaria pari almeno al 20%.

ECOBONUS 50%

Anche con la proroga 2022, la detrazione fiscale prevista dall’Ecobonus si riduce al 50% nel caso di interventi di: 

  • acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi.
  • acquisto e posa in opera di schermature solari.
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione almeno in classe A (prevista dal regolamento UE n. 811/2013) o con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.